Stamattina ci siamo svegliati con la neve che aveva cominciato a cadere durante la notte e già aveva imbiancato i giardini, le case e le auto, ma subito si era trasformata in pioggerellina, salvo poi ricominciare dopo un pò a cadere copiosamente. Le previsioni l'avevano detto, eravamo già pronti insomma, ma davvero vedere le neve a fine novembre, per quel che io ricordo, è un fatto che non capitava da anni ormai! Un tempo qui in Piemonte gli inverni erano molto più freddi di ora, e la neve cadeva abbondantissima, poi le nevicate hanno cominciato ad essere ricordate in quanto "storiche", cioè che si verificavano ormai di rado, e sono seguiti anche diversi inverni completamente senza neve. Fuori l'aria è pungente, il cielo ancora bello carico, i negozi e le strade già sono addobbate in vista del prossimo Natale, i tempi sono cambiati, una volta si iniziava a tirare fuori gli addobi dall'otto dicembre in poi, adesso si inizia sempre prima.Oggi ci rintaneremo sotto le coperte con una bella tazza di tè caldo, godendoci questo silenzio che è tipico di quando nevica
Post più popolari
-
Lyrics | Sister Act - Oh Happy Day lyrics
-
Ho scattato questa fotografia nella "Contrada dei Guardinfanti". Questa antichissima contrada deve il suo nome alle ingombranti st...
-
Ho visto un bellissimo film giapponese di Juzo Itami, si intitola "Tampopo" e ha ormai più di vent'anni. Tampopo è il nome di ...
-
Manca ormai pochissimo a Natale, ci pensiamo tutto l'anno e stranamente in men che non si dica eccoci quasi alla vigilia, un altro Natal...
-
Che nella vita niente duri per sempre penso sia una cosa che apprendiamo presto, anche se è piu' difficile convincersene. Niente dura i...
-
Alcuni giorni fa parlavo con un amico che ha vissuto in Australia, e lui mi chiedeva se per caso sapevo dove vendono le Meat pies, cioè le f...
-
Ieri nel tardo pomeriggio su Torino si è abbattuto un violentissimo nubifragio. Mi trovavo fuori casa, stavo guidando, quando il tutto si è ...
-
Caldissimo pomeriggio d'estate, un caldo a dir poco scoraggiante però chiusi in casa è un peccato pensando all'inverno che arriverà ...
-
Fin da bambina ho sempre provato una profonda tristezza ogni volta che mi portavano al circo e vedevo gli animali esibirsi sulla pista, non ...
-
Ciao a tutti! Il lavoro di fare ordine in un cassetto è spesso una di quelle cose che si rimanda con ogni scusa possibile, perchè è un lavor...
venerdì 28 novembre 2008
Nevica!
Stamattina ci siamo svegliati con la neve che aveva cominciato a cadere durante la notte e già aveva imbiancato i giardini, le case e le auto, ma subito si era trasformata in pioggerellina, salvo poi ricominciare dopo un pò a cadere copiosamente. Le previsioni l'avevano detto, eravamo già pronti insomma, ma davvero vedere le neve a fine novembre, per quel che io ricordo, è un fatto che non capitava da anni ormai! Un tempo qui in Piemonte gli inverni erano molto più freddi di ora, e la neve cadeva abbondantissima, poi le nevicate hanno cominciato ad essere ricordate in quanto "storiche", cioè che si verificavano ormai di rado, e sono seguiti anche diversi inverni completamente senza neve. Fuori l'aria è pungente, il cielo ancora bello carico, i negozi e le strade già sono addobbate in vista del prossimo Natale, i tempi sono cambiati, una volta si iniziava a tirare fuori gli addobi dall'otto dicembre in poi, adesso si inizia sempre prima.Oggi ci rintaneremo sotto le coperte con una bella tazza di tè caldo, godendoci questo silenzio che è tipico di quando nevica
martedì 25 novembre 2008
cronaca di una gita nel Monferrato
Sabato 22 Novembre, dopo una notte di fortissimo vento, la giornata era davvero splendida anche se molto fredda, e quando ci sono giornate così viene voglia di spingersi un pò fuori città alla ricerca di antichi paesini ricchi di storia ed incomparabili paesaggi. Siamo così giunti a Brozolo situato in una posizione strategica tra le province di Torino, Asti e Alessandria, e ci siamo fermati a mangiare in un bellissimo posto, un'antica stazione, risalente all'800, recentemente restaurata e adattata a ristorante, con piatti della cucina tipica locale e forno a legna per ottime pizze. Ma prima di decantare le bontà di questo piccolissimo e delizioso ristorante un pò di storia io credo non guasti.
Brozolo è un paese del basso Monferrato situato a 360 metri sul livello del mare, si sviluppa su una superficie di 890 ettari ed ha una popolazione di circa 480 abitanti. Il suo nome sarebbe derivato dalle voci celtiche "Broce" o "Brocelle" signficanti "boscaglia".Dalle ricerche storiche il nome si trova menzionato per la prima volta in un diploma dell'Imperatore Ottone nell'anno 999! Ricchissimo di storia non c'è che dire! Attraverso i secoli si snocciolano tanti importanti avvenimenti che non starò a citare, ma mi pare davvero interessante ricordare il passaggio della Brigata "Cacciatori delle Alpi", di ritorno dalla seconda guerra d'Indipendenza (1859) agli ordini di Giuseppe Garibaldi, che da Brozolo diramò alcuni proclami ed ordini del giorno alle sue truppe. Davvero interessante! Ma torniamo ai giorni nostri, come dicevo in apertura ci siamo fermati in questa antica stazione completamente ristrutturata, con la sala d'aspetto che ora è diventata una sala da pranzo, e quella che immagino fosse la biglietteria ora è la zona bar; dove abbiamo gustato cose buonissime: antipasto piemontese con tonno e tagliolini ai funghi freschi, tanto per citare alcuni dei piatti proposti e serviti con cura impeccabile in un ambiente pulitissimo e accogliente.Ho anche il piacere di aggiungere che non solo è stato permesso l'ingresso nel locale al nostro cagnolino ma ci hanno anche gentilmente portato una vaschetta piena di acqua e ci hanno chiesto se potevano darle qualcosa da mangiare, davvero gentilissimi e, credetemi, succede di rado nei locali pubblici. Posti così meritano di essere pubblicizzati come sto facendo ora io attraverso questo "passaparola" virtuale. Davvero istruttiva come gita, sia sotto il profilo storico che culinario.
(cliccando sulla foto potrete vederla ingrandita)
domenica 23 novembre 2008
Buongiorno Peter Pan!
Quando cresciamo e diventiamo adulti pensiamo che la nostra infanzia sia un periodo in qualche modo ormai lontano da noi, ma spesso non ci accorgiamo che invece una parte di noi rimane sempre "bambina" ed è giusto che sia così.
Infatti, pur se adulti, a quanti di noi piace giocare? Io credo un pò a tutti, con giochi virtuali sul pc, o con le varie consolle tipo ps2, xbox ecc ecc. Oppure ci piace scherzare facendo boccacce e versi come quando eravamo bambini? Altri si divertono e giocano collezionando modellini di automobili o bambole, insomma la parte bambina di noi si fa sentire e lo farà per tutta la vita.
Questa parte bambina è il Peter Pan che vive in noi! Non dobbiamo reprimerlo assolutamente, anzi, ogni tanto dobbiamo liberarlo perchè è salutare come cosa. Certo la cosa va fatta con equilibrio, in quanto adulti, sarebbe da preoccuparsi se a quarant'anni qualcuno facesse carte false pur di avere l'ultimo modello di Barbie o se questo qualcuno ancora passasse ore e ore a vestite le bamboline o a giocare con i soldatini o le piste di automobili, o peggio ancora, come mi è capitato di sentire diverse volte, persone adulte che parlano con vocine forzatamente infantili haahah si davvero dico, non sto scherzando! Una cosa da psichiatria insomma! Ma così è sbagliato, a me piace liberare il mio Peter Pan qualche minuto ogni giorno, e comincio ad inventare personaggi con le mie figlie, e sono personaggi che ormai facciamo "vivere" da anni. Un esempio? Da anni inventiamo le avventure di un personaggio che si chiama "Il Micio", e so che qualcuno leggendomi già riderà! Questo personaggio è un saputello, sa sempre tutto lui, insegna a vivere a tutti quanti e pur copiando ogni cosa che gli altri fanno fa passare il tutto come farina del suo sacco. Ovviamente non ci siamo fatti mancare i dialoghi tra Il Micio (nome da pronunciare con una certa riverenza perbacco!) e il nostro cane, dialoghi con tanto di voci e spesso mi sono chiesta: se avessimo avuto il coraggio di pubblicare queste storie, poteva accadere che piacessero pazzamente a qualcuno o forse qualche psichiatra ci avrebbe contattati? (e qua credo che il dibattito sia d'obbligo)
Paradossalmente mentre cercavo di scrivere un articolo "serio" sul Peter Pan che è in noi eccolo lì che esce prepotentemente e mi fa scrivere queste cose! Allora io lo saluto: buongiorno Peter Pan! Smettila dai non posso parlare con la voce da Topo Gigio ora, devo mettermi ai fornelli, devo essere grande! A dopo magari! Appena finisco con le faccende di casa riprendiamo a scrivere a quattro mani la storia del Micio dal '700 ad oggi promesso! hahaha
Infatti, pur se adulti, a quanti di noi piace giocare? Io credo un pò a tutti, con giochi virtuali sul pc, o con le varie consolle tipo ps2, xbox ecc ecc. Oppure ci piace scherzare facendo boccacce e versi come quando eravamo bambini? Altri si divertono e giocano collezionando modellini di automobili o bambole, insomma la parte bambina di noi si fa sentire e lo farà per tutta la vita.
Questa parte bambina è il Peter Pan che vive in noi! Non dobbiamo reprimerlo assolutamente, anzi, ogni tanto dobbiamo liberarlo perchè è salutare come cosa. Certo la cosa va fatta con equilibrio, in quanto adulti, sarebbe da preoccuparsi se a quarant'anni qualcuno facesse carte false pur di avere l'ultimo modello di Barbie o se questo qualcuno ancora passasse ore e ore a vestite le bamboline o a giocare con i soldatini o le piste di automobili, o peggio ancora, come mi è capitato di sentire diverse volte, persone adulte che parlano con vocine forzatamente infantili haahah si davvero dico, non sto scherzando! Una cosa da psichiatria insomma! Ma così è sbagliato, a me piace liberare il mio Peter Pan qualche minuto ogni giorno, e comincio ad inventare personaggi con le mie figlie, e sono personaggi che ormai facciamo "vivere" da anni. Un esempio? Da anni inventiamo le avventure di un personaggio che si chiama "Il Micio", e so che qualcuno leggendomi già riderà! Questo personaggio è un saputello, sa sempre tutto lui, insegna a vivere a tutti quanti e pur copiando ogni cosa che gli altri fanno fa passare il tutto come farina del suo sacco. Ovviamente non ci siamo fatti mancare i dialoghi tra Il Micio (nome da pronunciare con una certa riverenza perbacco!) e il nostro cane, dialoghi con tanto di voci e spesso mi sono chiesta: se avessimo avuto il coraggio di pubblicare queste storie, poteva accadere che piacessero pazzamente a qualcuno o forse qualche psichiatra ci avrebbe contattati? (e qua credo che il dibattito sia d'obbligo)
Paradossalmente mentre cercavo di scrivere un articolo "serio" sul Peter Pan che è in noi eccolo lì che esce prepotentemente e mi fa scrivere queste cose! Allora io lo saluto: buongiorno Peter Pan! Smettila dai non posso parlare con la voce da Topo Gigio ora, devo mettermi ai fornelli, devo essere grande! A dopo magari! Appena finisco con le faccende di casa riprendiamo a scrivere a quattro mani la storia del Micio dal '700 ad oggi promesso! hahaha
ecologia = ipocrisia?
Oggi è una bellissima giornata di sole anche se fa davvero molto freddo, ed è la giornata ecologica, cioè dalle 10 alle 19 nella mia città ci sarà il blocco delle auto nella cosiddetta ztl ambientale, praticamente blocco totale dei mezzi privati. Anche in altre città italiane ho letto che si farà lo stesso oggi, forse con orari e modalità diverse, comunque oggi è una giornata all'insegna dell'ecologia. La giornata inizia constatando che fuori c'è un bellissimo sole, e al mattino si sa si pulisce casa, si traffica, poi si cucina, il sole è caldo attraverso i vetri e i termosifoni sono bollenti! Forse, e sottolineo forse, sarebbe il caso di diminuire la temperatura che c'è in casa di 1 grado, come ci hanno spiegato ancora ieri sera in tv, cosa che di per sè non è un sacrificio enorme però a quanto pare porterebbe un grosso risparmio sia in termini di consumi che di inquinamento, eppure in molte, forse troppe case, non si fa, dove abito io per esempio non possiamo farlo neanche volendo già perchè abbiamo il famigerato riscaldamento centralizzato, così che ci sono giorni durante i quali abbiamo i termosifoni sempre bollenti e le finestre socchiuse, che spreco! Ma non pensiamoci, e usciamo a fare due passi per goderci l'aria sicuramente più pulita della città, visto che oggi c'è il blocco delle auto! La prima cosa che si nota è che ci sono parecchie auto in circolazione e sono tutti mezzi privati, è evidente, e ci si chiede come mai? Forse, e ancora sottolineo il forse, sono tutti mezzi che circolano grazie a permessi speciali? Sicuramente! Consoliamoci pensando di fare un giretto con un autobus, e però notiamo, anche lì, che si tratta di un mezzo che è tutto meno che ecologico, infatti dalla marmitta esce un fumo bello nero, e il mezzo, occhio e croce, avrà una ventina di anni, alla faccia dell'euro zero, uno, due, tre ecc ecc ma vabbè proseguiamo!
Con il naso in sù tipo turista osserviamo quelle deliziose nuvolette bianche che sembrano fatte di panna montata, e notiamo un aereo passare, e ci chiediamo: non inquina quello? e sopratutto: dove vanno a finire i fumi di combustione dei motori visto e considerato che sta passando sulla mia città che oggi è all'insegna dell'ecologia? Comincio ad avere i miei dubbi a questo punto e non posso fare a meno di ricordare quando, un paio di settimane fa, c'è stato lo sciopero dei mezzi pubblici e, volenti o nolenti, siamo stati costretti ad usare le auto anche quando ne avremmo fatto a meno, così che in circolazione c'era il triplo dei mezzi che ci sono di solito, morale: ci sono voluti quaranta minuti per arrivare a destinazione, quando di solito ce ne mettiamo la metà. Torno a casa sconsolata, con questi pensieri nella mente, accendo la tv e cerco di non pensare anche se è difficile non farlo, e lì inizia il balletto delle pubblicità asfissianti diciamolo! Pubblicità di auto, una dietro l'altra, con ritmo incalzante. Ma come? Fanno di tutto per farci cambiare auto grazie ai vari divieti e ztl ambientali, poi nel contempo fanno di tutto per non farcele usare? Non vi sembra ipocrita come cosa? Magicamente poi arriva la domenica ecologica e ci sentiamo tutti partecipi alla salvaguardia delle sorti del pianeta? Un pò come quando arriva il Natale che ci sentiamo tutti più buoni? (e il resto dell'anno chi se ne frega!). Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, intanto vi auguro felice domenica ecologica.
Con il naso in sù tipo turista osserviamo quelle deliziose nuvolette bianche che sembrano fatte di panna montata, e notiamo un aereo passare, e ci chiediamo: non inquina quello? e sopratutto: dove vanno a finire i fumi di combustione dei motori visto e considerato che sta passando sulla mia città che oggi è all'insegna dell'ecologia? Comincio ad avere i miei dubbi a questo punto e non posso fare a meno di ricordare quando, un paio di settimane fa, c'è stato lo sciopero dei mezzi pubblici e, volenti o nolenti, siamo stati costretti ad usare le auto anche quando ne avremmo fatto a meno, così che in circolazione c'era il triplo dei mezzi che ci sono di solito, morale: ci sono voluti quaranta minuti per arrivare a destinazione, quando di solito ce ne mettiamo la metà. Torno a casa sconsolata, con questi pensieri nella mente, accendo la tv e cerco di non pensare anche se è difficile non farlo, e lì inizia il balletto delle pubblicità asfissianti diciamolo! Pubblicità di auto, una dietro l'altra, con ritmo incalzante. Ma come? Fanno di tutto per farci cambiare auto grazie ai vari divieti e ztl ambientali, poi nel contempo fanno di tutto per non farcele usare? Non vi sembra ipocrita come cosa? Magicamente poi arriva la domenica ecologica e ci sentiamo tutti partecipi alla salvaguardia delle sorti del pianeta? Un pò come quando arriva il Natale che ci sentiamo tutti più buoni? (e il resto dell'anno chi se ne frega!). Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, intanto vi auguro felice domenica ecologica.
Iscriviti a:
Post (Atom)