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martedì 15 luglio 2008

Riflessioni..........

Ciao a tutti, non aggiorno il mio blog da parecchi giorni e oggi, essendo uscita per una piacevole passeggiata in un quartiere cittadino famoso per il suo grande mercato inaugurato, pensate, ben 30 anni prima dell'Unità d'Italia ho trovato alcuni spunti.

Stando in mezzo alla gente in un mercato all'aperto, su un mezzo pubblico o solo passeggiando per strada si sentono, anche se involontariamente, i commenti delle persone.

Ci sono quelli che, incuranti del fatto di trovarsi in mezzo alla gente, parlano di fatti personali, abitudine davvero pessima secondo me, altri che parlano di fatti di cronaca, di sport, pettegolezzi, ecc ecc. Ma la cosa che mi colpisce di più è sentire come le persone, in qualsiasi posto si vada, e non solo in qualsiasi posto della città, dicano sempre le stesse cose in fatto di sicurezza, criminalità e discutano, più o meno animatamente, degli eventuali provvedimenti che chi ci governa deve o dovrebbe prendere.

Partiamo dal presupposto che la realtà e la percezione di essa sono due cose ben distinte, cioè si fa presto a dire, e convincerci tutti quanti di conseguenza, che le città non sono sicure, che la delinquenza ormai la fa da padrona, che non si prendono provvedimenti abbastanza severi che siano da monito ecc ecc ma quella che è la realtà spesso è cosa ben diversa.

Forse perchè siamo più portati a notare le cose negative anzichè quelle positive oppure le cose negative che in qualche modo sono migliorate, fatto sta che davvero si ha la sensazione,stando in mezzo alla gente, che la maggior parte si lamenti soltanto e basta.

Anni fa visitando la città di Dallas, nel Texas, ed in particolar modo i luoghi che sono stati protagonisti dell'omicidio del presidente J.F.Kennedy, ho comprato una maglia con la sua immagine stampata sopra e sotto c'è scritta una sua ormai famosissima frase, che recita testuali parole: non chiedetevi cosa il vostro paese può fare per voi, piuttosto cosa voi potete fare per il vostro paese.

A quasi 45 anni di distanza dalla sua morte quella frase è più che mai attuale e spesso mi viene in mente e mi fa riflettere.

Se tutti noi di fronte a comportamenti incivili, criminali e quant altro, se non intervenire ma ci facessimo almeno sentire, probabilmente tante e tante cose cambierebbero. Certo chi ci governa ha le sue belle responsabilità nonchè i suoi bei compiti per affrontare problemi tutt'altro che facili da risolvere, però noi come cittadini abbiamo una parte importantissima in tutto questo, facendo sentire la nostra voce più possibile e senza scoraggiarci mai...... e con questo vi saluto :)